Dopo svariati anni di assenza ritorno al mondo dei blog.
Il mio caro vecchio blog, dal carismatico nome "The Metal Church", mi aveva ampiamente divertito per un periodo, fino ad una terribile crisi d'ispirazione che mi aveva portato ad abbandonarlo.
Ultimamente però mi era venuta voglia di ricominciare a bloggare. Una domanda tipica che mi è stata posta è: "che cosa ci scriverai?" (nei rari casi in cui il mio interlocutore non ha dissimulato la sua mancaza d'interesse attirando la mia attenzione verso la sua collezione di arance e cambiando abilmente discorso). La risposta è variata da "boh" a "'zzi miei" a "quello che mi gira".
Credo che sarà proprio quest'ultimo il mio format attuale. L'idea iniziale era di utilizzarlo come piattaforma dove inserire i log delle campagne di gioco di ruolo, ma credo che alla fine ci inserirò opinioni, rigorsamente non richieste, sul mondo della musica, sui videogiochi e su tutto ciò che di nerd esiste.
Chiaramente quando mi gira finirò anche per scrivere un pò di cazzi miei. Come il mio precedente blog, anche questo non avrà praticamente lettori, il che mi permetterà di sparlare a mio piacimento pubblicamente di tutti quelli che voglio (cioè tutti solitamente).
Ammetto di essere stato a lungo indeciso sul nome di questo nuovo blog. Quello precedente era stato battezzato in onore di una mitica band u.s. power. In un primo tempo pensavo ad un bel nome nerd per questo, poi ho iniziato a scorrere la mia collezione musicale e sono incappato nei fates warning, e per la precisione in a pleasant shade of gray.
Quel disco è l'anti-commercialità fatta musica. 52 minuti e 14 secondi di progressive raccolti in una suite di 12 pezzi, ognuno dei quali senza un titolo, battezzato semplicemente con il numero della traccia. Un vero e proprio capolavoro che racconta delle riflessioni di un uomo durante una grigia giornata di pioggia.
Che cazzo c'entra con questo blog? Assolutamente niente ma... altro che la merda che ascoltate voi giovani d'oggi.
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